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- Dal 2010, 140 cause legali per errori nell'uso dell'ai.
- 64% il tasso di successo in appello per cause sull'ai.
- Studio TozziniFreire: 711 decisioni menzionano l'ai nel processo.
- Costo sistema giudiziario brasiliano: circa 90 miliardi di reais.
In un’epoca di trasformazione digitale accelerata, l’intelligenza artificiale (AI) sta ridefinendo i confini di numerosi settori, incluso quello legale. In Brasile, l’adozione dell’AI nel sistema giudiziario sta generando un acceso dibattito, con implicazioni significative per l’automazione, la scalabilità produttiva e la trasformazione digitale.
## L’AI irrompe nelle aule di tribunale brasiliane
Le corti brasiliane stanno sempre più ricorrendo all’AI per affrontare sfide strutturali e di personale, aggravate da un aumento esponenziale del contenzioso. Dal 2010, sono state presentate 140 cause legali relative a errori nell’uso dell’AI, con un tasso di successo in appello del 64%. Sebbene il numero di casi sia ancora esiguo rispetto al volume complessivo del sistema giudiziario, gli esperti prevedono un aumento della domanda e una diversificazione delle aree interessate.
Un’analisi condotta dallo studio legale TozziniFreire Advogados ha rilevato 711 decisioni che menzionano l’uso dell’AI in qualche fase del processo, e altre 718 che la citano come contesto generale. Le corti di giustizia di San Paolo (61 casi) e Rio Grande do Sul (49 casi) sono quelle con il maggior numero di controversie legate all’AI. I casi più frequenti riguardano la prevenzione delle frodi finanziarie, la rimozione di prodotti che violano i termini di utilizzo delle piattaforme di e-commerce e il riconoscimento facciale.

## Sfide e controversie legali
L’uso dell’AI nel sistema giudiziario brasiliano solleva una serie di questioni legali e etiche. Fino al 2016, le controversie riguardavano principalmente l’organizzazione dei contenuti online. Successivamente, i temi si sono diversificati, includendo contestazioni sui meccanismi di ricerca e sugli algoritmi utilizzati per il controllo e la restrizione delle piattaforme tecnologiche.
Un caso emblematico è quello deciso dal Tribunale di Giustizia di Minas Gerais nel 2021, che menzionava l’uso dell’AI nei processi di esclusione degli account sulle piattaforme tecnologiche. La corte ha riconosciuto che molte misure adottate negli ambienti digitali derivano da decisioni automatizzate prese da macchine tramite algoritmi.
Un’altra area di controversia riguarda le frodi bancarie, con un precedente del Superior Tribunal de Justiça (STJ) che attribuisce alle banche la responsabilità di prevenire le pratiche fraudolente, anche attraverso l’uso dell’AI per rilevare i profili dei consumatori e le transazioni sospette.
Il riconoscimento facciale, pur essendo una tecnologia promettente, presenta sfide significative, come la mancanza di accuratezza nel riconoscimento dei volti di persone di colore e la scarsa trasparenza in merito all’archiviazione e all’utilizzo dei dati sensibili.
## Il ruolo del legislatore e le prospettive future
In assenza di una legislazione specifica sull’AI, i tribunali brasiliani si sono basati principalmente sul Codice di Difesa del Consumatore e sul Codice Civile. Tuttavia, il disegno di legge n. 2.338, attualmente in discussione alla Camera dei Deputati, si ispira alle disposizioni di queste due leggi, che hanno già una solida applicazione e giurisprudenza.
Nonostante la crescita e la diversificazione, il dibattito sull’AI in Brasile è ancora lontano dalla maturità raggiunta in altri paesi. Secondo Camilla Jimene, partner di Opice Blum, la principale sfida per i legislatori e i giudici di tutto il mondo sarà la proprietà intellettuale. Con l’aumento dei casi relativi ai diritti d’immagine, sarà fondamentale stabilire come bilanciare l’innovazione tecnologica con la protezione dei diritti individuali.
## Verso un futuro automatizzato?
La possibilità di sostituire i giudici con macchine è un tema controverso, ma inevitabile. L’AI ha già dimostrato di poter ridurre i costi del sistema giudiziario e accelerare i processi decisionali. Tuttavia, sorgono interrogativi sulla validità delle sentenze emesse da sistemi di AI e sulla loro capacità di analizzare adeguatamente tutte le questioni di fatto e di diritto.
In Brasile, l’AI è stata implementata in diverse corti, sia per attività burocratiche che per assistere i giudici nel processo decisionale. Il costo del sistema giudiziario brasiliano è elevatissimo, pari a circa 90 miliardi di reais. L’AI potrebbe rappresentare una soluzione per ridurre questi costi e migliorare l’efficienza del sistema.
## L’AI come strumento di supporto, non di sostituzione
L’AI può essere uno strumento prezioso per i giudici, aiutandoli a prendere decisioni più rapide e informate. Tuttavia, è fondamentale che l’AI sia utilizzata come supporto, e non come sostituto del giudizio umano. I giudici devono mantenere il controllo sui processi decisionali e garantire che le decisioni siano giuste ed eque.
L’automazione dei processi legali può portare a una maggiore efficienza e scalabilità, ma è essenziale considerare le implicazioni etiche e sociali. La trasparenza, la responsabilità e la supervisione umana sono elementi cruciali per garantire che l’AI sia utilizzata in modo responsabile e a beneficio di tutti.
## Conclusioni: un equilibrio tra innovazione e giustizia
L’integrazione dell’AI nel sistema giudiziario brasiliano rappresenta un’opportunità senza precedenti per migliorare l’efficienza, ridurre i costi e accelerare i processi decisionali. Tuttavia, è fondamentale affrontare le sfide etiche e legali che questa trasformazione comporta. La trasparenza, la responsabilità e la supervisione umana sono elementi imprescindibili per garantire che l’AI sia utilizzata in modo responsabile e a beneficio di tutti i cittadini.
L’automazione, in questo contesto, si riferisce all’uso di tecnologie AI per eseguire compiti che tradizionalmente richiederebbero l’intervento umano, come la ricerca di precedenti legali o la redazione di documenti. La scalabilità produttiva si manifesta nella capacità di gestire un volume crescente di casi legali in modo efficiente, grazie all’AI. La trasformazione digitale, infine, implica un cambiamento radicale nel modo in cui il sistema giudiziario opera, con l’adozione di nuove tecnologie e processi.
Un concetto avanzato di automazione applicabile al tema è l’AI spiegabile (XAI), che mira a rendere comprensibili i processi decisionali delle macchine. Nel contesto legale, l’XAI potrebbe aiutare a garantire che le decisioni prese con l’ausilio dell’AI siano trasparenti e responsabili, consentendo ai giudici e alle parti in causa di comprendere il ragionamento alla base delle raccomandazioni dell’AI.
Riflettiamo: l’AI può davvero rendere la giustizia più accessibile e imparziale, o rischia di amplificare le disuguaglianze esistenti? La risposta a questa domanda dipenderà dalla nostra capacità di governare l’AI in modo etico e responsabile, garantendo che sia uno strumento al servizio della giustizia, e non il contrario.
- Notizia del TJMG sull'obbligo di risarcimento per disattivazione immotivata di profili social.
- Sito ufficiale del Superior Tribunal de Justiça (STJ) brasiliano.
- Sito dello studio TozziniFreire, autore dell'analisi sull'AI nei tribunali.
- Approfondimento sulla legge brasiliana a difesa dei diritti del consumatore.